Tutta la Storia del perché si dice "fumare come un turco" | I Domandony
Dietro a molti modi di dire ci sono storie più o meno articolate, avventurose o grandiose. Oggi ne vediamo uno che nasconde un racconto molto più complesso di quello che potremmo immaginare: perché si dice “fumare come un turco”?
La Turchia del 17esimo secolo faceva parte del potente impero ottomano che però, tra la fine del 1500 e i primi anni del 1600, così potente non era più a causa di alcuni problemi politici e amministrativi. Nel 1617 era morto il sultano Ahmed e gli era succeduto Mustafa I, suo fratello, che rimase al potere fino al ’23 quando subì una congiura che lo destituì a causa dei suoi problemi psichici. Salì al trono Murad IV che però all’epoca aveva appena 11 anni e dunque di fatto alla guida dell’impero c’era sua madre, Kosem Mahpeyker, che sfruttò quel potere per accentrare alcune cariche su di sé. Ma non era l’unica ad approfittarsi della situazione poiché molti amministratori colsero al volo l’occasione per accaparrarsi quanto più potere erano in grado di ricoprire. In generale, l’impero era in stato di crisi: da una parte la corruzione dilagava, dall’altra molte province si rifiutavano di pagare le tasse al governo centrale e, terzo aspetto, la figura del sultano era costantemente messa in discussione dato che la legge stessa sanciva che il re avrebbe dovuto essere “maturo e forte”, cosa che ad 11 anni non è poi così scontata. L’anarchia divenne tale che persino l’esercito imperiale si divise in fazioni che cominciarono a combattere tra loro. Quando sembrava ormai essere tutto perduto, le figure chiave dell’impero si accorsero che fomentando quel contrasto si sarebbe perso tutto ciò che l’impero rappresentava e dunque anche il loro stesso potere. Per evitare che accadesse, fecero dietrofront e cominciarono a sostenere l’ormai ventenne Murad IV.
Murad era un ragazzone imponente, alto e così piazzato che le cronache dicono che usasse una mazza da 60 kg in battaglia o, in alternativa, uno spadone da 50 kg. E le impugnava con una sola mano. Era un ottimo guerriero, fra i più temuti del suo tempo e fu l’ultimo sultano a condurre l’esercito sul campo. Grazie a queste caratteristiche che gli conferivano un certo carisma, Murad riuscì in poco tempo a farsi seguire nella sua visione dell’impero. Applicò una politica tradizionalista che prendeva spunto da Solimano I il Magnifico, sultano che era stato in grado di portare gli ottomani al loro massimo splendore. Questa sua politica reazionaria (cioè che si rifaceva al passato) nasceva dalla credenza che la disastrosa situazione che stavano vivendo era frutto di una punizione divina per il decadimento della moralità dell’impero e dell’Islam. Abbiamo parlato della corruzione e del lassismo, ma inoltre dilagavano il consumo di alcol (vietato nel mondo islamico), di tabacco e di caffè. Murad allora provò ad imporre una sorta di proibizionismo a 360 gradi, impose che tutti i locali che vendevano o servivano questi prodotti venissero chiusi o distrutti. Chi veniva beccato a fumare, ad esempio, poteva finire con la mutilazione del naso. Uccise tutti i funzionari che si opponevano alle sue politiche. I soldati che non obbedivano venivano decapitati con la loro stessa spada, talvolta per mano dello stesso Murad. Chi infrangeva in alcun modo la legge, era ucciso brutalmente. Persino i feudatari potevano subire quella sorte e i loro territori venivano redistribuiti a signori che dimostravano la loro fedeltà al sultano.
Questa politica così aspra riuscì in pochi anni a riportare l’ordine in giro per l’impero ma valse a Murad il soprannome di “crudele”. La sua “missione” era cominciata a 22 anni, ma ad appena 27 morì di cirrosi e tutto quello che aveva fatto finì per essere vanificato: sul letto di morte aveva infatti comandato che suo fratello Ibrahim I venisse ucciso perché non degno del trono. Nessuno lo fece e oggi il suo governo è ricordato come il peggiore di tutta la storia dell’impero ottomano.
Ok, tutto bello, però eravamo partiti da una domanda semplice: perché si dice fumare come un turco? Subito dopo la morte di Murad IV, molte delle sue politiche non vennero più fatte rispettare e i cittadini tornarono a fumare, bere caffè e ubriacarsi peggio di prima come reazione al ban subito per alcuni anni.
Tutta la Storia del perché si dice "fumare come un turco" | I Domandony
Reviewed by Antonio Emmanuello
on
14:24:00
Rating:
Nessun commento