JoAnn Scurlock e la magia nella medicina fra ieri e oggi | I Domandony


Oggi vi tocca una delle mie domande (spero solo apparentemente) stupide: è più magica la medicina moderna o quella mesopotamica? 

Siamo soliti immaginare i nostri tempi come i più progrediti dacché ne abbiamo memoria e dopotutto sembrerebbe così, per lo meno sul versante tecnico e tecnologico. Abbiamo diavolerie mirabolanti che nessuno poteva neanche immaginare, conoscenze così profonde da poter affermare senza tema di smentita che ogni anno generiamo più cultura di quanta se ne sia creata in oltre 5 mila anni di storia, messa insieme. Ma per quanto progrediamo, per quanto arriviamo lontano, rimaniamo gli stessi animali di sempre (senza nessuna connotazione negativa). Pertanto, a puro livello speculativo e di ragionamento, siamo sempre stati in grado di pensare allo stesso modo, ieri come oggi. Prendiamo un esempio che è particolarmente centrale nell’odierno dibattito pubblico: la medicina. Per certi versi sarebbe sensato dire che oggi consideriamo una parte della medicina come una lotta contro esseri invisibili e malvagi, i virus per intenderci. Ditemi, a livello narrativo, non vi sembra una storia quasi mitica di un eroe, il medico, che combatte contro qualcosa di sconosciuto? Una certa discrepanza nella nostra visione laica ed illuminata che trova nella razionalità una sua dimensione. 

Ecco, cosa potremmo dire invece della visione della medicina nella terra fra i fiumi Tigre ed Eufrate? I mesopotamici per certi versi erano molto più pragmatici e terra terra. Non c’era un nemico invisibile da combattere, ma la spiegazione di un malanno si inseriva perfettamente e senza interruzioni nella narrazione degli Dei. Gli acciacchi, i morbi, le malattie, ogni sorta di debolezza del corpo veniva spiegata in maniera molto semplice attraverso qualche forma di dio o demone che prendeva possesso del malcapitato ed era disposto a lasciarlo solo una volta soddisfatto un proprio piacere. Nello specifico intendo dire che una creatura sovrumana si attaccava ad un essere umano in cerca di una propria soddisfazione che solitamente arrivava attraverso i medicamenti. Essendo infatti prodotti a base di vegetali o altri costituenti naturali, i mesopotamici ritenevano che gli dei o i demoni fossero dei golosi che sfruttavano le persone come mezzo per arrivare al proprio elemento preferito; il compito del medico era quindi quello di tentare e ritentare con vari materiali, varie piante e intrugli di ogni genere, finché il problema iniziale non fosse sparito e dunque, con lui, anche la creatura che lo aveva causato. 

Questa speculazione ci arriva dalla storica JoAnn Scurlock (riferimento al suo libro in fondo, alla voce "FONTE") la quale fa notare come per gli uomini della Mesopotamia non esisteva una vera e propria distinzione fra magia irrazionale e scienza razionale poiché tutto aveva un suo senso nel quadro generale delle cose esistenti. Invece, a puro livello narrativo e non scientifico, diventa quasi ingiustificabile il nostro credere a organismi che la maggioranza di noi non ha mai nemmeno visto con i propri occhi. E questo ribaltamento delle parti acquista ulteriore valore soprattutto alla luce del fatto che, come esseri divenuti razionali con il pensiero illuminista, cerchiamo prove di ogni cosa. 

Con questo quindi dovremmo smettere di fidarci della medicina? NO, ASSOLUTAMENTE. A differenza delle arti mediche del passato, oggi la medicina segue dei criteri molto rigidi e quello appena fatto è soltanto un piccolo gioco per ricordarci che le storie che ci raccontiamo come società ci permettono di capire il nostro mondo. Sta al contratto sociale che tutti i giorni sottoscriviamo con il resto dell’umanità dimostrare che ci sia un fondo di verità in ciò in cui crediamo.

FONTE (pagina 94 del file)
JoAnn Scurlock e la magia nella medicina fra ieri e oggi | I Domandony JoAnn Scurlock e la magia nella medicina fra ieri e oggi | I Domandony Reviewed by Antonio Emmanuello on 09:53:00 Rating: 5

Nessun commento

Get All The Latest Updates Delivered Straight Into Your Inbox For Free!