La migrazione della farfalla monarca spiegata in modo semplice | I Domandony
Come fa un animale come la farfalla monarca, con uno span di vita individuale ridicolo, a migrane ogni anno dal nord al centro America (e viceversa)? Con un trucco davvero triste.
La farfalla monarca (Danaus plexippus) è un lepidottero tipicamente americano ed è facilmente riconoscibile dai suoi colori emblematici: il nero e l'arancione sgargiante. Per rispondere alla domanda devo prima raccontarvi come funziona la vita delle monarche.
Verso febbraio/marzo le farfalle del nord America si svegliano dal letargo e cercano un partner. A marzo/aprile trovano un posto adatto per deporre le uova e schiattano. L'uovo diventa larva e la larva bruco. Comincia quindi a mangiucchiare e nel giro di due settimane è adulto. A questo punto si trova una foglia a cui attaccarsi e forma una crisalide. In circa 10 giorni si trasforma in una farfalla, vive tra le due e le sei settimane, depone le uova e schiatta. Fine della prima generazione.
È ormai maggio/giugno. I figli delle farfalle di prima seguono lo stesso processo e se la spassano per 15/50 giorni. Depongono le uova e schiattano. Fine della seconda generazione.
Idem come sopra. Fine della terza generazione.
Poi arriva la quarta generazione e tutto cambia. Siamo ormai tra settembre e ottobre, il clima si fa più fresco e le monarche sentono l'esigenza di andare al caldo per svernare. Partono allora dal Canada e dal Nord degli USA per dirigersi verso la California e il Messico. La strada è lunga (quasi 4mila km), come fanno in soli 15/50 giorni? Bhè, sta qui il trucco: la quarta generazione vive 180/240 giorni (dai 6 agli 8 mesi), percorre tutto il tragitto, va in letargo durante l'inverno e riemerge in febbraio/marzo, ripercorre l'America da sud a nord e depone le uova, portando a termine una migrazione di migliaia di km durata 4 generazioni.
E mò vi starete chiedendo perché vive più a lungo: la risposta semplice è che sono predisposte geneticamente, ma da cosa? In pratica con l'andare verso l'autunno la pianta di cui si nutrono per la maggiore, l'asclepiade, invecchia e produce un nettare diverso da prima. Alla farfalla della terza generazione allora si accende una lampadina genetica che porta l'informazione della migrazione necessaria a far sopravvivere la specie. Il risultato è una vita più lunga. Questo significa anche che la farfalla della quarta generazione dovrà immagazzinare maggiori quantità di nutrimento e dovrà dedicare tutte le sue energie al volo. Ecco perchè depone le uova soltanto alla fine del lungo processo.
E ora immaginatevi questo processo applicato all'uomo del futuro che dovrà viaggiare per l'universo. 🤯
La migrazione della farfalla monarca spiegata in modo semplice | I Domandony
Reviewed by Antonio Emmanuello
on
23:42:00
Rating:
Nessun commento